Mappa Sentiero

Giò Pomodoro

Giò Pomodoro, uno dei più grandi scultori astratti del XX secolo. Maestro scultore, orafo, incisore e scenografo, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’arte contemporanea.
Cordelia von den Steinen

Cordelia von den Steinen, artista di fama internazionale.
Con la sua capacità unica di fondere scultura e architettura, Cordelia ha creato opere che dialogano armoniosamente con il paesaggio e l’essenza stessa dei materiali, lasciando un segno indelebile nell’arte contemporanea.
Pietro Cascella

Pietro Cascella, maestro indiscusso dell’arte contemporanea.
Con la sua capacità unica di fondere scultura e architettura, Cascella ha creato opere monumentali che dialogano armoniosamente con il paesaggio e raccontano storie di simbolismo e memoria, lasciando un segno indelebile nell’arte del nostro tempo.
Mauro Berrettini

Mauro Berrettini
Riccardo Grazzi

Riccardo Grazzi, maestro indiscusso della scultura contemporanea.
Con la sua abilità unica nel trasformare materiali come travertino e marmo in opere che combinano tecnica, simbolismo e armonia, Grazzi ha creato capolavori che si fondono con il paesaggio e raccontano storie di memoria e bellezza senza tempo.
Mattew Spender

Oggi celebriamo Matthew Spender, maestro indiscusso della scultura contemporanea.
Con la sua capacità unica di lavorare materiali naturali come legno, marmo e terracotta, Spender ha creato opere che fondono tecnica e simbolismo, dialogando con il paesaggio e raccontando storie di quotidianità e bellezza senza tempo.
Jean Paul Phillippe

Oggi celebriamo Jean Paul Philippe, maestro indiscusso della scultura contemporanea.
Con la sua capacità unica di lavorare materiali naturali come pietra, ferro e legno, Philippe ha creato opere che fondono tecnica, simbolismo e architettura, dialogando con il paesaggio e raccontando storie di memoria e bellezza senza tempo.
Franco Adami

Franco Adami
Justin Peyser

Justin Peyser, nato a Boston nel 1964 e cresciuto a Livingston, nel New Jersey. Ha studiato Visual & Environmental Studies presso l'Harvard College e Pittura alla Art Students League di New York e all'Accademia di Belle Arti di Bologna, in Italia. Vive e lavora a New York.
Con la sua capacità unica di esplorare lo spazio e l'architettura, Peyser crea opere che testimoniano i ruderi della nostra civiltà, fondendo tecnica, memoria e simbolismo, e dialogando con il paesaggio per raccontare storie di bellezza e complessità senza tempo.
Joe Tilson

Joe Tilson, nato a Londra nel 1928, che dimostra talento artistico fin da bambino, nonostante le umili origini e un ambiente familiare lontano dall'arte. Dopo un'esperienza come falegname e il servizio militare nella RAF, grazie a una borsa di studio si forma alla St. Martin's School of Art e si diploma al Royal College of Art nel 1955, dove conosce Peter Blake. Nello stesso anno vince il Prix de Rome e si trasferisce in Italia con la moglie Joslyn Morton, innamorandosi del Paese, dove la coppia trascorre lunghi periodi.
Con la sua capacità unica di fondere tecnica, memoria e simbolismo, Tilson crea opere che dialogano con il paesaggio e testimoniano l'essenza senza tempo della nostra civiltà. I suoi lavori raccontano storie di bellezza, architettura e cultura, trasformando ogni spazio in un viaggio visivo e poetico.
Viliano Tarabella

Viliano Tarabella, nato a Giustagnana, frazione di Seravezza, nel 1937. Proveniente da una famiglia di lizzatori delle cave di marmo, Tarabella inizia giovanissimo l'apprendistato come scultore nel laboratorio di Garibaldo Alessandrini a Querceta. Nel 1957 si trasferisce a Parigi, dove collabora con artisti come Louis Dideron e Jean Arp, sviluppando uno stile scultoreo personale che fonde tecnica, memoria e simbolismo.
Le sue opere, realizzate principalmente in marmo e bronzo, dialogano armoniosamente con il paesaggio, testimoniando l'essenza senza tempo della nostra civiltà. Tra le sue creazioni più note, la Fontana del dialogo in Piazza Garibaldi alla Spezia, completata nel 2002.
Lorenzo Nisi

Lorenzo Nisi Designer e Project Manager, Ideazione progettazione e costruzione in Toscana, Ristrutturazioni di casali di lusso, New Abitare General Contractor di alta gamma, Val d’Orcia location di prestigio per progetti artistici, Passione per l’arte nella progettazione d’interni ed esterni
Girolamo Ciulla

Girolamo Ciulla, nato a Caltanissetta nel 1952. Inizia a esporre nel 1970 partecipando alla "VII Rassegna d'Arte Contemporanea" a Palazzo del Carmine nella sua città natale. Nel 1988 si trasferisce a Pietrasanta, dove sviluppa uno stile scultoreo distintivo, lavorando principalmente il travertino per esplorare i miti mediterranei. Le sue opere, caratterizzate da forme sintetiche e simboli evocativi, dialogano armoniosamente con il paesaggio, testimoniando l'essenza senza tempo della nostra civiltà. Tra le sue creazioni più note, il "Coccodrillo" per il Comune di Massa e il tabernacolo, il leggio e l'altare per la Chiesa di San Pietro a Caltanissetta. Ciulla è scomparso nel dicembre 2023 a Pietrasanta.
Marcello Aitiani

Marcello Aitiani, nato a Castrovillari nel 1951. Pittore, musicista e saggista, fonde arte, musica e tecnologia in opere che esplorano la luce e il suono. Tra le sue creazioni più note, il rosone Iridescenze per il Duomo di San Gimignano e le installazioni per l'abbazia di Koningsoord. Le sue opere, esposte in musei e istituzioni internazionali, offrono una visione innovativa del dialogo tra arte e tecnologia.
Nado Canuti

Nado Canuti, nato a Bettolle nel 1929. Artista poliedrico, Canuti è scultore, pittore e partigiano, noto per le sue opere che fondono forme geometriche e dinamiche, esplorando temi legati al sogno e alla favola. La sua carriera artistica inizia nel 1959 come pittore autodidatta, per poi dedicarsi prevalentemente alla scultura negli anni '60. Tra le sue creazioni più note, le sculture mobili e i "pendenti", opere sospese che richiamano i mobiles di Calder. Le sue opere, esposte in numerose mostre in Italia e all'estero, offrono una visione innovativa del dialogo tra arte e movimento.
Mino Trafeli

Mino Trafeli, nato a Volterra il 29 dicembre 1922. Artista poliedrico, è stato scultore, pittore e partigiano, noto per le sue opere che fondono forme geometriche e dinamiche, esplorando temi legati al sogno e alla favola. La sua carriera artistica inizia negli anni '50, partecipando a numerose esposizioni nazionali e internazionali. Tra le sue creazioni più note, le sculture mobili e i "pendenti", opere sospese che richiamano i mobiles di Calder. Le sue opere, esposte in numerose mostre in Italia e all'estero, offrono una visione innovativa del dialogo tra arte e movimento.
Mirella Forlivesi

Mirella Forlivesi, nata a Pisa nel 1925. Artista poliedrica, è stata pittrice, scultrice e orafa, nota per le sue opere che fondono forme geometriche e dinamiche, esplorando temi legati al sogno e alla favola. La sua carriera artistica inizia negli anni '50, partecipando a numerose esposizioni nazionali e internazionali. Tra le sue creazioni più note, le sculture mobili e i "pendenti", opere sospese che richiamano i mobiles di Calder. Le sue opere, esposte in numerose mostre in Italia e all'estero, offrono una visione innovativa del dialogo tra arte e movimento.
Mauro Berrettini, Riccardo Grazzi

Riccardo Grazzi, maestro indiscusso della scultura contemporanea.
Con la sua abilità unica nel trasformare materiali come travertino e marmo in opere che combinano tecnica, simbolismo e armonia, Grazzi ha creato capolavori che si fondono con il paesaggio e raccontano storie di memoria e bellezza senza tempo.
Renato Corsi

Renato Corsi, con la sua straordinaria abilità nel lavorare la pietra, Corsi crea forme pure e semplici, prive di ornamenti superflui, che mirano a rivelare i principi nascosti all'interno della materia.
Le sue opere dialogano armoniosamente con il paesaggio, evocando la tradizione gotica senese e riflettendo una profonda spiritualità e bellezza senza tempo.
Kan Yasuda

Kan Yasuda, scultore giapponese di fama internazionale nato nel 1945 a Bibai, Hokkaido.
Con la sua straordinaria abilità nel lavorare materiali come marmo e bronzo, Yasuda crea opere che fondono tecnica, simbolismo e architettura.
Le sue sculture, caratterizzate da forme morbide e levigate, dialogano armoniosamente con l'ambiente circostante, invitando gli spettatori a interagire fisicamente e spiritualmente con esse.
Ugo Nespolo

Ugo Nespolo, nato a Mosso (Biella) nel 1941. Fin dai primi anni Sessanta inizia a esporre in diverse rassegne d’arte, distinguendosi per l’approccio sperimentale che fonde pittura, scultura e grafica. Nel corso della sua carriera, Nespolo ha esplorato vari linguaggi, lavorando con materiali e tecniche eterogenee, e realizzando opere che uniscono la vivacità cromatica a una costante riflessione ironica sulla società e sulla cultura popolare.
Artista eclettico e poliedrico, si è cimentato anche nel cinema d’avanguardia, collaborando con figure di spicco del panorama artistico italiano e internazionale. Le sue creazioni, caratterizzate da un’evidente libertà espressiva, instaurano un dialogo giocoso con lo spazio e il paesaggio, rivelando una profonda e visionaria interpretazione del nostro tempo. Tra le sue opere più note, ricordiamo i coloratissimi pannelli decorativi e le installazioni realizzate per enti pubblici e privati, che testimoniano la capacità di Nespolo di coniugare arte, design e architettura.
Georg Dietzler

Georg Dietzler
Rinaldo Bigi

inaldo Bigi, nato a Pietrasanta nel 1942. Fin dai primi anni Sessanta inizia a esporre in diverse rassegne d’arte, distinguendosi per un approccio che fonde scultura e pittura in chiave figurativa e sperimentale. Nel corso della sua carriera, Bigi ha esplorato vari linguaggi, lavorando con materiali e tecniche eterogenee, e realizzando opere che uniscono la potenza espressiva delle forme a una riflessione profonda sulla condizione umana.
Artista eclettico e poliedrico, si è cimentato in cicli pittorici e scultorei che rivelano una forte componente narrativa, spesso intrisa di riferimenti sia alla tradizione sia alla contemporaneità. Le sue creazioni, caratterizzate da una plasticità avvolgente e da suggestioni simboliche, instaurano un dialogo penetrante con lo spazio e il paesaggio, rivelando una visione intensa e personale del nostro tempo. Tra le sue opere più note, troviamo numerose sculture monumentali e opere pittoriche custodite in collezioni sia pubbliche che private.
Kurt Laurenz Metzler

Kurt Laurenz Metzler, nato il 26 gennaio 1941 a Balgach, Svizzera. Metzler si è formato presso la "Schule für Gestaltung" di Zurigo, conseguendo il diploma di scultore nel 1963. La sua carriera artistica lo ha portato a vivere e lavorare in diverse città, tra cui New York, Tremona nel Canton Ticino e Iesa in Toscana. Le sue sculture, spesso realizzate in materiali come marmo, bronzo, ferro, alluminio e poliestere colorato, sono note per rappresentare figure umane stilizzate che riflettono la complessità della vita urbana moderna. Le opere di Metzler sono esposte in numerosi spazi pubblici a livello internazionale, tra cui Australia, Germania e Stati Uniti. L'artista è scomparso il 20 dicembre 2024 a Zurigo all'età di 83 anni.
Venturino Venturi

Venturino Venturi, nato a Loro Ciuffenna (Arezzo) il 6 aprile 1918. Dopo aver studiato all’Accademia di Belle Arti di Firenze, Venturi intraprende una carriera artistica che lo consacra tra i protagonisti della scultura italiana del Novecento, lavorando anche come pittore e ceramista. Le sue opere, realizzate prevalentemente in bronzo, pietra e terracotta, rivelano una profonda attenzione alla figurazione e al simbolismo, con richiami alla tradizione toscana rivisitati in chiave moderna.
Tra i suoi lavori più noti, si ricordano il monumento a Pinocchio nel Parco di Collodi e numerose installazioni pubbliche in Toscana, che coniugano un equilibrio armonico di forme con una forte valenza poetica. Nel corso della sua carriera, Venturi ha esposto in prestigiosi contesti italiani e internazionali, ricevendo importanti riconoscimenti. Scomparso il 28 gennaio 2002, ha lasciato un’eredità artistica che continua a ispirare e a dialogare con il paesaggio, in un connubio tra storia locale e ricerca di valori universali.
Sandro Chia

Sandro Chia, nato a Firenze il 20 aprile 1946. Dopo essersi diplomato all'Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1969, Chia ha viaggiato attraverso l'India, la Turchia e l'Europa, stabilendosi a Roma nel 1970. È stato uno dei principali esponenti del movimento della Transavanguardia italiana negli anni '80, insieme a Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Nicola De Maria e Mimmo Paladino. Le sue opere, caratterizzate da un forte uso del colore e da figure monumentali, sono state esposte in importanti musei internazionali, tra cui il MoMA di New York e la Tate Gallery di Londra. Attualmente, Chia vive e lavora tra Miami, Roma e Montalcino, dove si dedica anche alla produzione di vini pregiati.
Jacopo Cascella

Jacopo Cascella, nato a Roma nel 1973, esponente della quinta generazione di una famiglia di artisti italiani. Figlio dello scultore Pietro Cascella e della scultrice svizzera Cordelia von den Steinen, Jacopo ha ereditato una ricca tradizione artistica che risale al suo bisnonno, Basilio Cascella.
Dopo aver studiato all'Accademia di Belle Arti, Jacopo ha sviluppato una carriera artistica che spazia dalla pittura alla scultura, con un'attenzione particolare all'integrazione dell'arte nell'ambiente urbano e naturale. Tra le sue opere più note, si annoverano quattro grandi vetrate nella cattedrale di Santa Maria Maggiore a Francavilla al Mare, progettata da Ludovico Quaroni, e arredi urbani scultorei in marmo e travertino a Pontedera, Sesto San Giovanni e presso Palazzo Venezia a Roma.
UNIVERSITÀ BOCCONI
Nel 2008, Jacopo ha presentato la mostra "Le Cattedrali del Vento", un progetto innovativo che unisce arte e sostenibilità ambientale attraverso la realizzazione di pale eoliche artistiche. Questo progetto, sostenuto dalla Regione Toscana e dal Ministero dello Sviluppo Economico, è stato presentato alla Hannover Messe, la fiera mondiale delle nuove tecnologie, evidenziando come l'energia eolica possa diventare un elemento di valorizzazione ambientale e turistica.
UNIVERSITÀ BOCCONI
Attualmente, Jacopo Cascella continua a vivere e lavorare tra la Toscana e Milano, contribuendo con le sue opere al dialogo tra arte, architettura e paesaggio.
Daniel Couvreur

Daniel Couvreur, nato nel 1944. Ha studiato alla Heatherly School of Fine Arts di Londra nel 1964, alla Banff School of Fine Arts tra il 1965 e il 1966 e all'École des beaux-arts de Montréal. Ha sviluppato le sue competenze nella scultura in marmo durante diversi soggiorni in Italia tra il 1972 e il 1984. Le sue sculture e i suoi dipinti, fortemente influenzati dalle culture aborigene sia in Nord America che a livello mondiale, richiamano archetipi primitivi.
Guardiano della Valle

Il Guardiano della Valle.
L’opera è stata ideata e realizzata dalla società leader per la realizzazione di scenografie Corto Circuito, dall’imprenditore Lorenzo Nisi e dall’artista Antonio Borrelli.
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